Lettera aperta al Presidente (o Ds) del V-Team

Caro Presidente Ds del V-Team Anania,

al di là del nome della Sua squadra, che certo non poteva sapere qualche settimana fa venisse scambiata come una compagine amante di Beppe Grillo e delle sue idee qualunquiste, mi preme sottolineare che la Sua è di gran lunga la squadra più forte, con i giocatori più bravi e tecnici, per non parlare della Vostra innata capacità di allenare e portare alla vittoria chiunque. Non a caso la Vostra asta è stata praticamente perfetta, con gli acquisti giusti al momento giusto.
Questa squallida sviolinata, da cui immeditamente mi dissocio, era solo per indorare una pillola che vorrei farLe bere. Domenica sera c'è, dopo una lunga attesa, il derby della Mole. Una partita straordinaria, fatta di veleni, ardite prese per i fondelli, violenza gratuita e sfottò senza tempo (vedi rigore di Salas con buchetta di Maspero in quel memorabile 3-0 3-3 ed esultanza di Maresca con le corna sotto curva Toro). Vederla nel nuovo Anania o anche al vecchio Multisala potrebbe essere un'occasione per socializzare, per scambiarsi reciproche cortesie e per riaffermare gli inviolabili valori dello sport e della fratellanza. Tra l'altro, non si può dire che il multisala Anania sia stato questa piazza di socializzazione! Non ricordo nessun episodio legato all'abitazione di Via Savoia, tantomeno alcun momento bello o brutto legato a quella casa, nella quale sarò stato si e no 3 volte, e per cinque minuti complessivi. Mi pare di ricordare bene se dico, inoltre, che mai durante il Liceo vi sia stata organizzata una festa o un ritrovo.
Non crede, signor Presidente, sia venuto il momento di sfruttare un po' quella casa, o la nuova abitazione, che, tutto lascia credere, finirà per essere la Sua dimora solitaria?

Distinti saluti

Il Presidente

Ps. E si compri pure qualche Dvd per quel povero lettore, diamine.