Dei delitti contro le confessioni religiose
[402.
Vilipendio della religione dello Stato. (1)
Chiunque pubblicamente vilipende la religione dello Stato è punito con la reclusione fino a un anno.]
(1) La Corte Costituzionale con sentenza n. 508/2000 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del presente articolo.
(tanto per intenderci)
Art. 403.
Offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone.
Chiunque pubblicamente offende una confessione religiosa, mediante vilipendio di chi la professa, è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000.
Si applica la multa da euro 2.000 a euro 6.000 a chi offende una confessione religiosa, mediante vilipendio di un ministro del culto.
Art. 404. (inutilmente aggiunto alla citazione)
Offese a una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose.
Chiunque, in luogo destinato al culto, o in luogo pubblico o aperto al pubblico, offendendo una confessione religiosa, vilipende con espressioni ingiuriose cose che formino oggetto di culto, o siano consacrate al culto, o siano destinate necessariamente all'esercizio del culto, ovvero commette il fatto in occasione di funzioni religiose, compiute in luogo privato da un ministro del culto, è punito con la multa da euro 1.000 a euro 5.000.
Chiunque pubblicamente e intenzionalmente distrugge, disperde, deteriora, rende inservibili o imbratta cose che formino oggetto di culto o siano consacrate al culto o siano destinate necessariamente all'esercizio del culto è punito con la reclusione fino a due anni.
INNANZITUTTO NOTARE CHE UN PRETE VALE PIU DI VOI (a giudicare dalla multa almeno il doppio). Secondo poi facevi prima a tirare fuori la Torah per maledirmi , anzi meglio: appellati al Corano e fammi tagliare la lingua in piazza.
e firmati quando millanti denunce alla pubblica autorità.
Se non sapessi chi sei chiuderei la questione con un insulto sentito. A LAZIALE!
1 commento:
Quindi lucio ci deve dai 1000 ai 5000? Mo' celi devi da' io so' religioso e mi hai offeso!!!!
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