domenica 21 dicembre 2008

PD

Alla luce di quanto visto oggi mi rimangio gli elogi fatti a Zenga nell'occasione del battibecco con Varriale. Colgo l'occasione delle feste natalizie per augurare all'allenatore del catania (e alla città intera) una pronta morte preceduta da lancinanti sofferenze. Una bella eruzione dell'Etna stile Pompei ed Ercolano sarebbe l'ideale.
Con immutata stima,
Zie

4 commenti:

Miltonio ha detto...

ora diranno che sei il classico romanista rosicone, tipo Filippa Mexes. La roma ha meritato di perdere. Punto e basta, Zenga ha fatto un capolavoro tattico. Luciano Scajetti l'ennesima schifezza. Stefano"Suka"Okaka preferito al redivivo Vincenzo Montella su tutti.

lapresidenzaOMBRA ha detto...

appoggio la tesi del capolavoro tattico.

Ma resta il fatto che zenga come uomo è una gallina, e che quando vai a giocare a catania (un bel posto) vieni insultato continuamente tu e tutta la tua famiglia, a conferma della sportività dell'ambiente.(mexes stava a rosica' perchè terlizzi ce l'aveva con sua madre)

Ma direi che c'è poco da rosicare: oggi la roma tre fischi li avrebbe presi da chiunque nel primo tempo..

L'unica cosa che non capisco è cosa ci fa uno come mascara in una squadra dimmerda come il catania.

Unknown ha detto...

zie sei il classico romanista rosicone.
hezbollah fashion

Il Presidente ha detto...

Mi stupisco del vostro realismo e sportività. Bravi. In altre occasioni avreste detto: l'erba alta, il fuorigioco, er campo è piccolo, la rimessa de Aldair, il complotto, il Palazzo...