Se in giro c'è uno stronzo famoso, e questo stronzo muore dopo essere stato giustamente insultato per tutta la vita,subito diventa un eroe, un esempio, un magister vitae.
Gianfranco Funari era uno stronzo in gioventù, e un vecchio stronzo da vecchio, uno che ha sempre cercato di dare posticce giustificazioni pseudointellettuali al suo essere una merda. E finchè è stato vivo non ci è cascato nessuno. Non caschiamoci adesso.
Mi sembra più dignitoso tenersi il caro ricordo dello stronzo, ignorante, populista, becero e volgare venditore di materassi qual'era, mi ispira più simpatia.
e tra l'altro quel cazzo di coccodrillo di due ore su canale 5 mi ha fatto saltare la visione del Signore degli anelli.
Fanculo.
5 commenti:
Concordo sul signore dei piselli... anche io lo attendevo con ansia... non concordo con le tue considerazioni sul personaggio.
Uno sincero che diceva le cose in faccia senza celare la realtà con quella pellicola di buonismo ipocrita tipica di TUTTI i personaggi televisivi. La TV fa vomitare, questo è un dato di fatto, Funari questa cosa non la nascondeva a costo di rischiare il lavoro. Come se il tuo capo fa lo schifo sotto i tuoi occhi per mandare bene l'azienda e tu vai da lui e gli dici "Capo ma lo sai che c'è... mi fai cacare, ma vattela a pija n'der culo!"... tu avresti il coraggio?
Il zie
Sottoscrivo Zio, e aggiungo: quando eri in un talk show con lui che conduceva, difficilmente il politico di turno si sentiva a casa (vedi salottino di Vespa). E' già qualcosa, non credi?
Che fosse un coatto, un esagerato, un buzzurro, nessuno lo mette in dubbio.
concordo in pieno.
non dico che non mi facesse tajà, non dico che non fosse più giornalista di tanti altri (nonostante il suo semi-analfabetismo).
E poi, scusate, lui nasce come croupier.
Con un curriculum del genere poteva fare ciò che voleva.
Carta! 7
Carta! 10, sballato
"E' un complotto, me ne vado"
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